Organic è un nuovo progetto di matrice rock ma, per natura dei singoli membri, continuamente impegnato nella sperimentazione musicale (con contaminazione di elementi e suoni classici, elettronici, etnici, sacri) e nell’esplorazione di diversi campi artistici – colonne sonore per danza, cinema, teatro e installazioni multimediali.
Tra le esperienze più significative le finali raggiunte con la precedente formazione di La Quinta Essenza, al Matese Friend Festival 2009 (Primo Posto), al Tour Music Fest 2010, al Premio De Andrè 2010, al Sonic Waft 2011.
Nel 2013, in occasione di un concerto tributo all’album Dark Side Of the Moon dei Pink Floyd, Organic incontra Bloodynose, un collettivo di artisti visuali che vivono nella stessa città (Gravina in Puglia), votati a concepire il live come uno show totale e che riconosce nel linguaggio musicale una importante scintilla espressiva per il medium cinematografico.
Da questo incontro il processo produttivo del gruppo comincia ad abbracciare nuovi scenari espressivi, dalle installazioni multimediali live alle colonne sonore per spot commercials:
2014_Colonna sonora per lo spot ufficiale del Parco Nazionale dell’Alta Murgia (in onda in tutti i maggiori aeroporti italiani);
2016_Colonna sonora del cortometraggio di viaggio “Vie di Pietra. Un itinerario nei secoli” per L’Assessorato al Turismo della Regione Puglia (in onda su National Geographic Italia e Sky Arte);
2017/18_Brano originale per il cortometraggio musicale “Dove Sei?” (finalista al Cortinametraggio 2018 e al Brooklyn Film Festival 2018);
2019_Colonne sonore e installazioni audio-visive del Pervasive Live Show per Macnil Gruppo Zucchetti.
PROGETTO FORMOSUS
Il progetto nasce nel 2014 dall’incontro tra il collettivo di artisti visuali Bloodynose e il nuovo progetto musicale Organic, nato dalla precedente pluripremiata esperienza di La Quinta Essenza.
I due collettivi provano a sperimentare un nuovo approccio all’opera audiovisiva, in cui la scrittura della sceneggiatura vada di pari passo con la stesura della partitura musicale, al punto da concepire a quattro mani i testi per la voce e tracciare già nello studio di registrazione colori e atmosfere dello storyboard, che farà poi da guida alle scene da girare.
La traccia da seguire è subito chiara: la storia dimenticata, ma realmente accaduta, di papa Formoso, che nell’alto medioevo subì l’atroce sorte di esser riesumato e processato per i capi d’accusa mossigli dal pontefice successivo, come massimo grado di damnatio memoriae.
Ben presto si capisce che questa triste vicenda umana non sarà che il nucleo centrale di un racconto più vasto, diacronico, lungo l’intera vicenda del genero umano, del suo rapporto con la Storia, con le storie che da essa muovono e ad essa confluiscono, fino a implodere nella complessa voragine che trascina con sé emozioni, interpretazioni ed avvenimenti.
Si inizia a imbastire una struttura tetralogica, che accoglie dunque quattro dei 7 brani che andranno a comporre il primo album della neonata formazione Organic.
Le sonorità variano dallo space rock al progressive, al canto gregoriano, e scandiscono in maniera diegetica i quattro atti: “La morte” – “Il processo” – “La fuga” – “La ricerca” o “Dove sei?”.
Dove sei?
Dove sei? è il primo prodotto finora portato a termine.
Si tratta di un cortometraggio musicale realizzato grazie a uno sforzo di autoproduzione da parte di Fabbrica del Suono e Bloodynose, con il sostegno dell’associazione Archivio Liquido dell’Identità, guidata da Paolo De Falco, unitamente a una campagna di crowdfunding durata una settimana, compiuta quasi “porta a porta”. Il budget complessivo è stato di 4.000€ circa.
Presentato in anteprima al Festival “Scena Nomade”, curato dall stesso Paolo De Falco e finanziato da Mibact e Regione Puglia, il corto è stato preceduto da un’installazione multimediale e da un documentario creati dal collettivo Bloodynose e seguito da una performance live della band Organic.
In occasione del festival ScenaNoMade, curato dal regista e musicista Paolo De Falco, producono il cortometraggio “Dove Sei?” – realizzato anche grazie a una campagna di crowdfunding – che risulterà finalista al Cortinametraggio 2018 (selezione a cura del regista Cosimo Alemà) e al Brooklyn Film Festival 2018, nella sezione “Experimental”.
La band
Macnil Gruppo Zucchetti
Executive production
Bloodynose
Fabbrica del Suono
Cricket Productions
Screenwriting and direction
Massimiliano Cosi
Soundtrack
Carmine Calia
Mariarita Costanza
Nicola Lavenuta
Asia Prosperi
Michele Dipalo
Pasqua Tedesco
Giuseppe Larocca
Pasquale Barbara
Giuseppina Tota
Vincenzo Barbara
Domingo Pace
Girolamo Racano
Vito Racano
Attilio Iacovelli
Davide Papapicco
Franklin Ramundi
Vito Pappalardi
Art Director
Massimiliano Cosi
Operator, DoP, Editing
Massimiliano Cosi
Focus puller, D.i.t.
Salvatore Graziani
Assistants
Gaio Ariani
Carmine Calia
Donato Manco
Donato Mandolino
Propman
Michele Miele
Drone Operator
Vittorio Mandese
Still photographer
Kelly Rosa

















